26 Novembre mattina in TV su Rai Storia

Il giorno e la storia del 26 novembre 2024. Persone, eventi e ricorrenze del 26 novembre 2024.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia
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Dopo secoli di oblio, a partire dalla fine degli anni Settanta la violenza contro le donne diventa un tema di interesse pubblico. Di pari passo con l'irruzione sulla scena dei movimenti femministi e delle battaglie a favore dei diritti delle donne, nascono i primi centri antiviolenza, luoghi preposti all'ascolto e al sostegno psicologico e legale delle donne vittime di soprusi.
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Ha segnato, con la sua attività ,la storia civile e giudiziaria di questo paese lasciando una impronta indelebile nella difesa dei diritti delle donne, culminata con l'approvazione della legge sulla violenza sessuale nel 1996. di Silvia Cossu. Regia di Nicoletta Nesler Produttore esecutivo Annalisa Vasselli. Con Paolo Mieli
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SPECIALI STORIA 2020-2021 Insieme - Storie di donne - Un programma di Rai Cultura, condotto da Serena Scorzoni, per raccontare e narrare le storie dell Italia che ce l ha fatta - Di Francesco Cirafici Alessandro Chiappetta Marta la Licata Nicola Maranesi Clemente Volpini Con Serena Scorzoni Regia Graziano Conversano Produttore Esecutivo Roberta Sangermano
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Il giorno e la storia del 26 novembre 2024. Persone, eventi e ricorrenze del 26 novembre 2024.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia
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Eventi Pillole Serri. Elina Chauvet e Susana Chavez Prima TV per Rai - Susana Chavez Castillo è stata una giovane poetessa di Judad Jaurez, una città di frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti, dove le - donne che lavorano nelle fabbriche americane subiscono le violenze delle bande di criminali che infestano la zona. Susana ha scritto per loro. Ma anche lei, nel 2011, è rimasta vittima di questi criminali. Dopo cinque anni, i tre ragazzi accusati dell'omicidio sono stati scarcerati. Susana lascia in eredità le sue poesie e un verso in particolare, 'ni una menos', non una di meno, che diventa il grido di battaglia delle battaglie delle donne, a cui si aggiunge l'installazione delle 'Scarpe rosse', creata dall'artista Elina Chauvet e realizzata, nel 2009, a Ciudad Juarez. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana Produttore Esecutivo Fawzia Moccia
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Dopo secoli di oblio, a partire dalla fine degli anni Settanta la violenza contro le donne diventa un tema di interesse pubblico. Di pari passo con l'irruzione sulla scena dei movimenti femministi e delle battaglie a favore dei diritti delle donne, nascono i primi centri antiviolenza, luoghi preposti all'ascolto e al sostegno psicologico e legale delle donne vittime di soprusi.
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Italia. Viaggio nella Bellezza L'atleta conteso Prima TV per Rai - La statua dell'Atleta vittorioso, un bronzo greco rinvenuto da un peschereccio nelle Marche, rivela le storie di tanti capolavori contesi. - Un programma di Eugenio Farioli Vecchioli A cura di Paola Principato Produttore Esecutivo Sabrina Destito
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Il Medioevo un periodo su cui grava una serie di pregiudizi e falsità che, insieme al professor Alessandro Barbero, ci divertiremo a sfatare.. - Un programma di Alessandro Barbero, Monica Taburchi, Davide Savelli Regia di Monica Taburchi Produttore esecutivo Roberta Pulino
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Tre partecipazioni in trasmissioni Rai che sintetizzano la lunga e sfolgorante carriera di Tina Turner: a 'Teatro 10' del 13 marzo 1971, con il marito Ike, con il quale ha costituito un duo dal 1960 al 1976; a 'Lun - a Park' del 1979, presentata da Pippo Baudo, nella fase di oblio prima del successo internazionale degli anni 80, come racconta a 'Domenica In' del 10 novembre 1991, ancora ospite di Pippo Baudo. -
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Nel 1909 Filippo Tommaso Marinetti pubblica sul quotidiano \"Le Figarò\" il \"Manifesto del Futurismo\". E' l'atto di nascita di un nuovo movimento artistico, che influenzerà non solo le arti classiche come la pittura, la scultura e la letteratura, ma entrerà in contatto in maniera prolifica e originale, con le nuove arti del '900: il cinema e la fotografia. Attenti ai nuovi aspetti della società di massa, i futuristi si interesseranno alla pubblicità, alla moda e ai mass media, dando vita a una vera e propria \"ideologia della modernità\". Attenti ai nuovi aspetti della società di massa, i futuristi si interesseranno alla pubblicità, alla moda e ai mass media, dando vita a una vera e propria \"ideologia della modernità\". Con la guida dello storico Francesco Perfetti e con il supporto, dalle Teche Rai, di alcune immagini d'epoca, conosciamo meglio questo importante movimento.
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Il giorno e la storia del 26 novembre 2024. Persone, eventi e ricorrenze del 26 novembre 2024.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia
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Cento anni fa, il 18 gennaio del 1919, un sacerdote siciliano, don Luigi Sturzo, con il suo \"Appello ai liberi e forti\" e la fondazione del Partito Popolare, dà vita al cattolicesimo politico italiano del Novecento. Allo Stato dell'epoca, centralista e autoritario, don Sturzo oppone una nuova idea di istituzione, basata sulle autonomie locali e sulla centralità della persona. Nell'Italia appena uscita dalla prima guerra mondiale, l'Appello ai liberi e forti è un manifesto rivoluzionario che segna l'impegno civile dei cattolici in una nuova chiave, laica e autonoma rispetto alle gerarchie ecclesiali. Il racconto di quella esperienza fa rivivere l'epopea del Paese uscito vincitore dalla Grande Guerra, ma piegato dagli altissimi prezzi umani e sociali pagati al lungo conflitto bellico. Il Partito popolare a sua volta si trova a combattere ben presto un'altra dura battaglia interna, quella col fascismo di Mussolini. Per Sturzo si apre la via di un lungo esilio durato 22 anni, che non piega il temperamento e la capacità di presenza di uno dei nostri maggiori intellettuali e difensori della democrazia del secolo scorso.
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