21 Gennaio pomeriggio in TV su Rai Storia
Ora | Programma | Genere |
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11:40 | Il giorno e la storia - 21 gennaio 2025
Il giorno e la storia del 21 gennaio 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 21 gennaio 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia
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12:00 | Viaggio in Italia Trentino Alto Adige. Il geografo che fece la storia: Cesare Battisti
Viaggio in Italia Trentino Alto Adige. Il geografo che fece la storia: Cesare Battisti - Geografo e autore di valide guide per il territorio trentino,Cesare Battisti dedica gran parte della sua vita alla c - ausa dell autonomia del Trentino. - a cura di Ezio Zefferi (1970)
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13:00 | Ieri e oggi 1972 Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Caterina Caselli - p.44
Ieri e oggi 1972 Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Caterina Caselli - p.44 - I personaggi dello spettacolo si rivedono nelle loro partecipazioni televisive del passato, nella storica trasmissione 'Ieri e - oggi', curata da Leone Mancini e Lino Procacci. In questa puntata del 1972 sono ospiti di Arnoldo Foà Raimondo Vianello, Sandra Mondaini e Caterina Caselli. - a cura di Leone Mancini e Lino Procacci (1968)
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14:00 | Il giorno e la storia - 21 gennaio 2025
Il giorno e la storia del 21 gennaio 2025. Persone, eventi e ricorrenze del 21 gennaio 2025.. - Un programma di Giovanni Paolo Fontana. Produttore esecutivo Fawzia Moccia
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14:20 | Passato e Presente - Didone ultimo atto: la Regina di Cartagine - 20/01/2025
Con la prof.ssa Silvia Romani. Avventurosa principessa fenicia, vedova di Sicheo, fondatrice e regina di Cartagine, amante appassionata di Enea, abbandonata poi in nome della futura grandezza di Roma, immolata per sua volontà su una pira. Conduce Paolo Mieli. Con la partecipazione di Francesca Fanelli.
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14:55 | Gli esploratori - Umberto Nobile un uomo al Polo Nord - Umberto Nobile, un uomo al Polo Nord
La figura di Umberto Nobile, ingegnere, esploratore, sognatore. Il futuro sarà dell'aereo o del dirigibile?
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15:45 | Le Ragazze - Puntata del 01/10/2024
Donne di generazioni diverse raccontano la loro vita. Le loro storie si intrecciano e ci raccontano una storia più ampia, quella di tutti noi. Dal dopoguerra, al boom economico, alla rivoluzione del '68 fino ai nostri giorni. In questa puntata la storia di Filomena Iemma, mamma di Elisa Claps, che non si è mai arresa per avere giustizia. L'omicidio della figlia è uno dei casi di cronaca nera più oscuri ed eclatanti che il nostro Paese abbia mai conosciuto. A seguire Francesca Fialdini incontra Oriella Dorella, tra le più grandi ballerine di danza classica italiane, che grazie a Gianni Boncompagni è stata la prima ballerina classica ad avvicinare il pubblico televisivo a quest'arte. A intrecciarsi al suo racconto è la storia di Elisabetta Canitano, una ginecologa che ha dedicato tutta la sua vita lavorativa al servizio pubblico nel contesto della legge 194 sull'aborto. E ancora Marina Gamberini, una delle sopravvissute alla strage del 2 agosto del 1980 avvenuta nella stazione ferroviaria di Bologna. La sua storia è intrecciata con quella di Paola Manfrin, ex valletta televisiva, oggi direttore creativo e pubblicitario.
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17:40 | Telemaco - Ribolla Tragedia in miniera
Telemaco - Ribolla Tragedia in miniera - Il 4 maggio del 1954 un'esplosione di grisou in un pozzo della miniera di lignite nella frazione di Ribolla, a 260 metri di profondità, provoca la - più grave tragedia mineraria italiana del secondo dopoguerra. Tra i più strenui difensori dei minatori della Toscana, lo scrittore Luciano Bianciardi che dalla tragedia di Ribolla fa partire la storia del suo capolavoro: La vita agra. - Con Emanuela Lucchetti
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17:55 | Le pietre d'inciampo. Spartaco Pula - Roma
Un programma di Simona Ercolani scritto da Annalena Benini, Andrea Felici, Lorenzo De Alessandria, Leyla Monanni a cura di Tommaso Vecchio - Piccole ma portatrici di un grande significato, le pietre d inciampo sono dei sampietrini in ottone che portano inciso il nome di vittime del nazi-fascismo: ebrei, partigiani, militari, dissidenti, persone comuni che si sono opposte al regime. Il quadrante in cui vivevano Italo e Spartaco Pula, ad est della Capitale, era cruciale per la Resistenza poichè attraversato dalla via Casilina e percorsa quotidianamente dai mezzi dell'esercito tedesco intento a raggiungere la Linea Gustav. I fratelli Pula nascondono nella loro casa volantini, armi e munizioni e insieme ai compagni di lotta si rendono protagonisti di importanti atti di sabotaggio. Italo e Spartaco vengono arrestati e portati a via Tasso, torturati e in seguito incarcerati a Regina Coeli. Muoiono entrambi nella strage delle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944.
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18:25 | MILLE PAPAVERI ROSSI Trent'anni dopo. La guerra nel deserto
MILLE PAPAVERI ROSSI (60) Trent'anni dopo. La guerra nel deserto - Le battaglie in Africa Settentrionale durante la II Guerra Mondiale, che videro contrapporsi gli eserciti di Italia e Germania a quello in - glese. - a cura di Enzo Biagi (1975)
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